Cupcake Natalizi

 

Dei semplici cupcake che piaceranno tanto ai vostri bimbi! Al di là delle apparenze, questi dolcetti sono davvero facili da prepare, basta solo un pò di pazienza.

 

Cupcake Natalizi

Fonte (piùdolci di dicembre 2011)

Dosi per 20/25 cupcake (dipende dalla grandezza)

- 6 uova (io 5)

- 80 g di latte

- 250 g di farina 00

- 50 g di fecola

- 30 g di farina di mandorle (io 40g)

- 200 g di zucchero di canna (io 150g di zucchero semolato)

- 200 g di burro morbido (io 180g )

- 1 bustina di vanillina

- 2 cucchiaini di lievito

- 2 pizzichi di sale

Per quelli al cacao aggiungere

- 20 g di cacao amaro

- 2 cucchiai di latte

 

- Montare il burro con lo zucchero finchè diventa gonfio e cremoso

- Battere le uova ed incorporarle in tre riprese al composto di burro e zucchero montato

- Aggiungere gradualmente la farina, la fecola, la vanillina, il lievito, il sale e la farina di mandorle

- Dividere la massa in due parti ed in una metà aggiungere il cacao ed il latte, amalgamando gli ingredienti

- Disporre l'impasto in uno stampo da muffin (il mio Guardini) e in pirottini da cupcake ed infornare a forno statico a 175°C per circa15 minuti. fare la prova stecchino

- Sfornare, sformare e far raffreddare su gratella

 

Cupcake alberello di Natale

Ghiaccia

- 560 g di zucchero a velo setacciato

- 40 g di albume

- coloranti alimentari

- confettini colorati

 

- Preparare la ghiaccia montando l'albume a neve ferma e aggiungendo lo zucchero a velo, la ghiaccia deve essere bella sostenuta (io ho ridotto le dosi di zucchero ma le decorazioni tendevano a scendere un pochino)

- Dividere la ghiaccia in due ciotole e colorare una parte di verde

- Disporre la ghiaccia verde in una sacca da pasticcere con bocchetta a stella media e fare un ciuffo al centro del cupcake poi creare l'albero disponendo la ghiaccia dal bordo esterno salendo verso il ciuffetto centrale

- con la ghiaccia bianca attaccare i confettini e fare i fili decorativi

 

Cupcake fiocchi di neve

- Metà dose della ghiaccia di cui sopra

- 20 g di succo di limone

- coloranti viola o del colore che volete

- zucchero brillante rosa o del colore che volete

 

- Formare i fiocchi qualche ora prima su carta forno

- Colorare metà ghiaccia e aggiungere il succo di limone per fare la glassa

- Disporre la glassa su ogni cupcake e decorare con lo zucchero

- Attacare il fiocco di neve con una punta di ghiaccia

 

 

Note

- Per i fiocchi preparate la ghiaccia al momento, io ho usato quella del giorno prima e le decorazioni non sono venute belle marcate



Frittate al Forno di Zucca e Broccoletti e Zucca e Pioppini

 

Due frittate da provare per gli amanti della zucca.

La ricetta con i funghi pioppini proviene da uno dei libri allegati alla rivista Sale&Pepe, mentre quella con i broccoletti la copiai tempo fa da una rivista di cucina, non ricordo quale, ma da allora l'ho ripetuta più volte.

Oltre ad essere fatte con ingredienti sani e genuini sono anche cotte al forno! Che volere di più?

 

Frittata al forno con Zucca e broccoletti

Dosi per 4/6 persone

- 6 uova

- 400 g di zucca

- 250 g di brocolletti a cima

- 2 porri belli grandi

- olio evo

- sale e pepe

 

- Pulire e sbollentare in acqua salata le cimette di broccolo

- Saltare in olio evo il porro, aggiungere la zucca e mezzo bicchiere di acqua calda

- Salare e cuocere per circa 15 minuti (ma dipende dalla tenerezza della zucca)

- Addizionare i broccoli, salare, pepare ed insaporire ancora 5 minuti

- Battere e uova e addizionarle al composto di zucca e broccoli oramai freddo

- Versare il tutto in una teglia rivestita con carta forno

- Infornare e cuocere a 180°C per circa 25 minuti

- Servire caldo/tiepido

 

 

Frittata al forno con zucca e funghi pioppini

Fonte modificata da Zucca la regina dell'orto, Sale&Pepe Collection

Dosi per 4 persone

- 8 uova (io 4)

- 300 g di zucca

- 250 g di pioppini

- 2 porri grandi

- formaggio grattugiato

- 1 aglio

- olio evo

- sale e pepe

 

- Saltare i porri tagliati a rondelle in poco olio evo e aggiungere la zucca tagliata a cubetti

- Addizionare acqua bastante a portare la zucca a cottura (circa 15 minuti) la zucca deve essere cotta ma i pezzi devono rimanere interi

- Pulire i funghi pioppini, immergerli in acqua e sale per una decina di minuti, quindi scolare e asciugare in padella, aggiungere aglio ed olio evo e cuocere per una decina di minuti

- Battere le uova, aggiungere la zucca con i porri ed i pioppini freddi, il formaggio grattugiato, salare pepare e versare il tutto in teglia alta rivestita con carta forno

- Infornare a 180 °C per circa 25 minuti

- Servire caldo/tiepido

 

Note

- Sul libricino di Sale&Pepe la zucca era grigliata e quindi aggiunta al composto d'uova, i pioppini invece erano saltati in padella con i porri per circa otto minuti e aggiunti anch'essi al composto d'uova

 

Farfalle con Piselli, Prosciutto e Sottilette

Saltapasta DOMO collezione Optima

Buondì! Oggi un classico rivisitato!
Avete mai provato a mettere le sottilette al posto della panna per questo piatto?? Be! Se non lo avete fatto provateci: la pasta è sicuramente più gustosa ed anche più leggera!

Farfalle con piselli, prosciutto e sottiletta
Dosi per 2 persone
- 170 g di farfalle
- 1 scatola di piselli
- 80 g di cotto in una sola fetta
- 3-4 sottilette
- 1/4 di cipolla
- una noce di burro
- Olio evo
- Sale e pepe

- Saltare la cipolla tritata nell'olio evo
- Addizionare i piselli in scatola, mezzo bicchiere di acqua calda, salare, pepare e cuocere per una decina di minuti
- Saltare il prosciutto tagliato a cubetti con la noce di burro e aggiungerlo ai piselli (nei quali l'acqua si sarà oramai asciugata
- Cuocere la pasta in abbondante acqua salata e condire nella saltapasta con i piselli, il prosciutto e le sottilette

Note
- Per un piatto ancora più gustoso, durante la cottura dei piselli aggiungo la punta di un dado vegetale

Biscotti di Natale Decorati con Ghiaccia

Oramai credo che un pò tutti siamo già in clima Natalizio! In casa mia non si fa altro che parlare di Babbo Natale!!!!

Sono giorni che la mia bambina mi chiede i biscotti di Natale ed ieri, di ritorno dall'asilo, li ha trovati come sorpresa.

La frolla che ho usato contiene poco burro e altrettanto zucchero, in questo modo la ghiaccia per il decoro, anche se tanta, non disturba, anzi è molto piacevole. Di conseguenza il biscotto tende ad essere leggermente più croccante senza perdere la sua morbidezza. Inoltre sono facilissimi e veloci da fare (non ho fatto riposare la frolla) e piacciono non solo ai piccoli ma sopratutto ai grandi!!!!

Biscotti di Natale decorati con ghiaccia
Dosi per 35 biscotti di varie forme (io ho usato i tagliabiscotti della Guardini)
Per la frolla
- 220 g di farina 00
- 80 g di burro
- 70 g di zucchero a velo
- 1 cucchiaino di lievito per dolci
- 1 uovo
- una bustina di vanillina
Per la ghiaccia
- 1 albume d'uovo
- 160g di zucchero a velo setacciato
- coloranti alimentari in gel

- Preparare la frolla impastando tutti gli ingredienti
- Se serve aggiugere qualche cucchiaio di acqua fredda (io 2-3)
- Ottenere un panetto omogeneo
- Stendere con il mattarello e ritagliare i biscotti con le formine
- DIsporre i biscotti su carta forno ed infornare a 160-170°C in forno ventilato per circa 13 minuti
- Raffreddare i biscotti su gratella e decorare con la ghiaccia
- Preparare la ghiaccia montando a neve fermissima l'albume e aggiungendo lo zucchero a velo poco alla volta
- Conservare i biscotti in scatole di latta

Note
- Ho provato a decorare i biscotti anche con la ghiaccia a freddo ma la sconsiglio, meglio la ghiaccia reale che rimane morbida più a lungo ed è più facile da maneggiare
- Con le dosi riportate per la ghiaccia se ne ottiene tantissima e potrete decorare molti biscotti

Arancine con Piselli, Prosciutto e Doppia Panatura

 

Per realizzare queste arancine ci ho messo esattamente tre giorni. Ma non spaventatevi, la ricetta data da Roberta, vincitrice dello scorso MTC, è davvero molto semplice, ma prevede vari passaggi e siccome i bimbi sono sempre con me, con una bella influenza tra l'altro, tra una cottura di riso, preparazione del ripieno, panatura e contropanatura  e frittura finale ho dovuto far fronte alle loro richieste di cure e coccole e siccome le giornate sono solo di 24 ore..........ho fatto una faticata enorme per 22 arancine finite in un lampo.

Di conseguenza non aspettatevi grandi stravolgimenti nella ricetta di base, il mio intento questo mese è stato quello di provare a fare le arancine "originali". Nulla a che vedere con quelle che faccio io di solito e che qui chiamamo arancini o volgarmente "palle di riso".

La seconda panatura è uscita per caso: avevo finito il pangrattato e guardando in dispensa mi è caduto l'occhio sulla farina di mais, quella usata per fare la polenta veloce.

Risultato: questa panatura da alle arancine una maggiore croccantezza ed un gusto più marcato. In effetti quelle panate con la farina di mais sono finite per prima.

La prossima volta che le rifaccio, quando i pargoli saranno cresciuti, le pano tutte così.

 

Arancine con Piselli, prosciutto e doppia panatura
Da una ricetta di Roberta
Dosi per 22 arancine
- 600 g di riso originario
- Brodo vegetale q.b. (il mio preparato con carota, cipolla e sedano essiccato)
- 40 g di burro
- 50 g di parmiagiano grattugiato
- 1 cipolla piccola
- olio evo
- sale

Per il ripieno (che a me è avanzato)
- 100 g di cotto in una sola fetta
- 250 g di besciamella (preparata con 500 ml di latte, 40 g di farina, 50 g di burro, noce moscata e sale)
- 1 scatola di piselli
- 1/4 di cipolla
- una noce di burro
- sale e pepe

Per la lega
- 300 g di farina
- 600 g di acqua
- sale

Per le due panature
- formaggio grattugiato q.b.
- Farina di mais per polenta q.b.

- Tritare la cipolla, saltarla nell'olio evo e tostarvi il riso
- Aggiungere buona parte del brodo vegetale preparato e addizionare il resto man mano che serve
- Cuocere il riso al dente e fermare la cottura immergendo la pentola in acqua fredda
- Mantecare con burro e parmigiano
- Una volta tiepido versare in una teglia e aspettare che si raffreddi completamente prima di trasferire in frigo per 3-4 ore (io l'ho preparato di sera e l'ho ripreso il mattino seguente)
- Preparare la besciamella: in un tegame fondere il burro, stemperare la farina ed aggiungere il latte caldo, salare ed insaporire con la noce moscata, addensare la salsa
- Saltare in padella la cipolla tritata, aggiungere i piselli e acqua calda q.b per portali a cottura, salare e pepare
- In una scodellina mescolare, la besciamella con i piselli cotti e raffreddati ed il cotto tagliato a cubetti
- Preparare la lega mescolando la farina con l'acqua ed il pizzico di sale
- Riprendere il riso, dare la forma dell'arancina, incavare al centro e mettere il ripieno
- Chiudere l'arancina e passare nella lega avendo cura di farli gocciolare un pochino prima di panarli nel pangrattato o nella farina di mais
- Friggere in abbondante olio caldo

Note
- Il secondo giorno ho preparato i ripieni il mattino e le arancine di sera, ho poi conservato in frigo coperto di pellicola; il terzo giorno ho finalmente fritto

Con questa ricetta partecipo alla sfida di MTC di novembre "le arancine"

Arista di Maiale alle Mele in salsa di Senape e Miele di Acacia e Pistacchi

 

Questa foto non mi piace, ve lo dico subito! Ma l'arista fatta in questo modo è così buona!!! E poi non potevo saltare il "the recipetionist" di questo mese, visto che una ricetta tra i tanti casini che ho sono riuscita a realizzarla.

A dispetto delle foto, vi assicuro che la carne è tenera e saporita. Probabilmente il colore più scuro è dovuto al miele di acacia mescolato ai pistacchi in crema in esso contenuto e al fatto che ho ripassato le fette di arista in padella con il loro sughetto! In effetti ho rispettato i tempi di cottura e non ho assolutamente stracotto la carne.

Spero tanto che Stella sarà di nuovo la recipetionist in futuro, perchè erano tante le sue ricette che volevo realizzare.

Alla ricetta di Stella ho aggiunto le mele e per quanto riguarda il miele non so se sono fuori gioco, vista la presenza dei pistacchi ed il fatto che da regolamente potevamo aggiungere un solo ingrediente alla ricetta base. Però fa niente, perchè tanto ho scoperto un nuovo modo di preparare l'arista davvero gustoso.

 

Arista di maiale alle mele in salsa di Senape e miele di acacia e pistacchi

Da una ricetta di Stella

- 1Kg di Arista di Maiale

- 2 cucchiai di miele di Acacia e crema di pistacchio

- 2 cucchiai di senape (io 3)

- 1 cucchiaio di aceto di vino bianco

- 8 foglie di salvia

- olio evo

- aglio

- sale e pepe

- 4 mele

 

- Privare l'arista del grasso in eccesso e legarla con il filo da cucina

- In una capace casseruola (la mia LeCreuset) rosolare l'arista nell'olio caldo aggiungeno l'aglio e le foglie di salvia

- Trasferire l'arista in una teglia da forno (la mia LeCreuset) e pennellare con la salsa preparata con 1 cucchiaio di miele, due di senape e l'aceto

- Cuocere in forno statico a 180°C per circa 1 ora (io 50 minuti), pennellandola spesso con la salsa

- Gli ultimi 20 minuti di cottura aggiungere le mele tagliate a fette, disponendole tutte intorno alla carne, così che la salsa ed il grasso di cottura le insaporiranno man mano.

- Quando la carne è cotta tirarla fuori dal forno e attendere 15 minuti prima di tagliarla a fette

- Intanto filtrare il fondo di cottura, aggiungere i restanti senape e miele e la salvia e cuocere per circa 10 minuti

- Versare la salsa sulle fette di arista (io a questo punto ho ripassato tutto in padella per due/tre minuti) 

 

QUesta ricetta partecipa al "the recipetionist" di novembre

 

Pasta al Forno con le Verdure

Pirofila da forno LeCreuset

Per questa pasta al forno ho usato solo zucchine e melanzane, ma può essere completata anche dai peperoni per renderla ancora più saporita.

Ho un problema nel caricare i banner nelle colonne del blog, mi dice che lo spazio a disposizione è esaurito! NOn ho problemi invece a cariare le foto nei post. Qualcuno sa dirmi il perchè?
Purtroppo non posso mettere i banner degli amici che mi stanno invitando ai loro contest.

 

Pasta al forno con le verdure

Ingredienti per 6 persone

- 500 g di pasta del formato che desiderate

- Passata di pomodori Mutti

- 4 melanzane piccole

- 3 zucchine grandi

- 1 scamorza passita

- 1 cipolla rossa

- Olio evo

- Sale

- Pepe

 

 

- Porre in acqua e sale le  melanzane tagliate a dadini per circa 15 minuti, scolare, strizzare e friggere in abbondante olio caldo

- Saltare in olio evo le zucchine tagliate a rondelle con metà della cipolla tritata

- In una saltapasta (la mia Domo collezione Optima), soffriggere l'altra metà della cipolla tritata, aggiungere la passata di pomodoro, cuocere per una decina di minuti, salando e pepando a piacere

- Cuocere la pasta in abbondante acqua salata, scolare e versare nella saltapasta con la passata di pomodoro, aggiungere le verdure e la scamorza passita tagliata a dadini

- Versare in pirofila da forno, coprire con carta stagnola ed infornare a 180°C per circa 20 minuti

 

Nota

- I peperoni vanno lavati e tagliati a listerelle, asciugati in padella (senza olio), quindi si aggiuge l'olio ed uno spicchio d'aglio e si portano a cottura.

Confettura di Mele Cotogne

Questo è il periodo delle mele cotogne! A me le ha regalate un'amica di famiglia ma si trovano facilmente nei supermercati!

Siccome il frutto tal quale si prensenta acidulo e piuttosto duro si è soliti fare delle confetture da usare per i dolci o da abbinare alle carni!

Ci sono diverse ricette in rete, io ho usato quella di un vecchio libro di pasticceria, modificandola leggermente!

Confettura di mele cotogne

(Fonte modificata: il tesoretto della pasticceria)

- 1 Kg di mele cotogne

- 800 g di zucchero

- 1 limone

- acqua q.b.

 

- Pulire con un canovaccio le mele cotogne, tagliarle a metà, disporle in una pentola, coprirle di acqua e cuocerle finchè non risulteranno tenere

- Passare al setaccio le mele cotogne appena cotte

- In una casseruola antiaderente (la mia Domo collezione Optima) versare la purea di frutta, lo zucchero, il succo e la buccia del limone ed un mestolo dell'acqua di cottura della mela cotogna

- Cuocere la confetura mescolando di tanto in tanto

- Quando la confettura si è addensata riporre in vasetti di vetro puliti e bollire a bagnomaria per 15 minuti

 

Nota

- Nella ricetta originaria il procedimento è questo: nella casseruola versare lo zucchero con il mestolo dell'acqua di cottura delle mele; tirare lo sciroppo al secondo grado e aggiungere la purea di mele con il succo e la buccia del limone

Ho omesso questo passaggio e mi sono trovata comunque bene!

 

Biscotti al Latte con Scaglie di Cioccolato

Era da tempo che non postavo biscottini! In effetti il tè o la cioccolata calda senza un biscottino home made non sono la stessa cosa, almeno per me.

Un impasto veloce e facilmente lavorabile. Ideale per la sparabiscotti (la mia Marcato) ma se non l'avete potrete benissimo ritagliare i biscotti con le formine che preferite e se non avete neanche quelle potrete fare delle piccole palline con l'impasto (vedi in foto) da cospargere poi con le scaglie di cioccolato ma anche con della granella di zucchero.

Biscotti al latte con scaglie di cioccolato
Dosi per circa 40 biscotti
(fonte: biscotti, snack e merende)
- 300 g di farina
- 50 g di fecola
- 1 uovo
- 140 g di burro (io 120g)
- 60 g di latte a t.a. (io 70 g di latte tiepido)
- 160 g di zucchero semolato (io 140)
- 1 cucchiaino raso di lievito
- una bustina di vanillina
- un pizzico di sale
- A piacere scaglie di cioccolato

- Setacciare le farine, disporle sul piano di lavoro con lo zucchero, il lievito, la vanillina ed il pizzico di sale

- Fare la fontana ed al centro aggiungere il latte, il burro ammorbidito ed impastare fino ad ottenere un panetto omogeneo

- Avvolgere la pasta in pellicola per alimenti e far riposare in frigo per circa 30 minuti

- Tirare la pasta riposata con il mattarello e fare i biscotti con il tagliabiscotti, in questo caso servirà farina sul piano di lavoro

- Disporre i biscotti su carta forno

- Se disponete di sparabiscotti (io la biscuit Marcato), prelevare piccole porzioni dell'impasto e sparare i biscotti direttamente su una teglia antiaderente

- Cospargere di scaglie di cioccolato ed infornare a 170°C per circa 12 minuti

Salatini di Formaggio e Paprika Dolce

Mentre scrivo questo post sgranocchio questi salatini e non riesco a smettere da quando li ho sfornati!!

Sono di un buono che non avete idea e peccato, o forse è meglio così, non avere salumi sottomano, perchè l'accostamento sarebbe perfetto.

Ricetta presa da uno dei libri che ho a casa e modificata di parecchio! Vi riporto sia l'originale che le mie modifiche in rosso!

Salatini di formaggio e paprika dolce
(Fonte modificata: pasticceria salata della cucina del Corriere della Sera)
- 250 g di farina 00
- 180 g di emmentaler (io 90 g di pecorino romano)
- 1 cucchiaino di paprika dolce
- 15 g di lievito secco per pizza (io mezza bustina di mastrofornaio)
- 1 dl di panna fresca (io mezzo  bicchiere di latte)
- 150 g di burro (io due cucchiai di strutto/lardo)
- 1 uovo per pennellare (io olio evo)
- semi di papavero
- sale (io omesso)

- Fare la fontana con la farina ed unire al centro tutti gli ingredienti, impastando bene per formare un panetto morbido e omogeneo
- Avvolgere in pellicola per alimenti e far riposare in frigo per almeno 30 minuti
- Stendere la pasta nello spessore di circa 3mm e ritagliare i biscotti con una rotella dentata nella lunghezza desiderata
- Disporre su carta forno, pennellare con olio evo e cospargere con i semi di papavero
- Infornare a 180°C per circa 20 minuti

Note
- Sul libro è riportata la cottura a 200 °C ma ho notato che con il mio forno i biscotti bruciano fuori e restano crudi dentro
- Con lo stesso impasto ci ho fatto anche dei piccoli grissini (in foto)
- Ho omesso il sale perchè il pecorino è molto salato già di suo
- La quantità di salatini è in funzione della lunghezza che darete agli stessi

Frittata di Uova con le Scarole

 

Ecco un modo gustoso per consumare una verdura che non a tutti piace perchè un pò scialba di sapore. La frittata può essere arricchita con quello che più vi piace. Io ho fritto in pentola, ma la ricetta può essere preparata tranquillamente al forno.

Frittata di uova con le scarole
- Un bel cespo di scarole
- Uova q.b.
- Olive
- Una noce di burro
- Formaggio grattugiato
- Sale e pepe
- Erba cipollina
- A piacere: tonno, acciughe o prosciutto cotto
- OLio evo

- Lavare e sbollentare per alcuni minuti le scarole in acqua salata
- Scolare, strizzare e tagliuzzare le verdure
- Saltare le scarole in padella con il burro e l'erba cipollina, aggiungendo le olive denocciolate e le acciughe o il tonno se li preferite (attenzione che il tutto si asciughi per bene). Pepare.
- Battere le uova, aggiustare di sale e aggiungere il formaggio grattugiato, addizionare a queste il composto di verdure oramai freddo
- Nell'olio ben caldo versare le scarole con le uova
- Servire caldo

Nota
- Il prosciutto va aggiunto dopo aver saltato le scarole nel burro
- La quantità di uova è in funzione della quantità di verdure, tenete conto che sono le uova che danno la forma alla frittata

Gnocchi di Bietole con Burro e Salvia

Lo so, sono assente da un bel pò ma impedimenti personali non mi hanno permesso di tenere aggiornato il blog e le sue rubriche. Mi scuso pertanto con chi mi segue e con gli amici blogger che non sono più passata a salutare.

Gli gnocchi di bietola li preparo da un bel pò ma non ho mai avuto l'occasione di postarli! Sono sfiziosi e gustosi e oltre a condirli con il classico burro e salvia, sono buonissimi anche con un bel sughetto di zucca! A voi la ricetta e un buon inizio settimana!

Gnocchi di bietole

(fonte: Enciclopedia della Cucina Italiana)

Dosi per 4 persone

- 600 g di patate

- 300 g di bietole

- 150 g di farina 00

- 1 uovo e 1 tuorlo

- 60 g di burro

- foglie di salvia

- Formaggio grattugiato

- Sale

 

- Cuocere le bietole lavate in una padella antiaderente con 20 g di burro. Salare

- Strizzare per bene le bietole e tritarle finemente.

- Preparare gli gnocchi con la farina, le patate lesse, l'uovo ed il tuorlo, un pizzico di sale

- Amalgamare ed unire le bietole tritate con 20 g di burro ammorbidito

- Cuocere gli gnocchetti in acqua bollente salata e scolarli come vengono a galla

- In una capace padella, saltare il burro e la salvia e condire gli gnocchetti aggiungendo il formaggio grattugiato

- Servire caldo

 

Note

- Potrete dare agli gnocchi la forma che volete; spesso per guadagnare tempo li faccio tondi

- Per il condimento con la zucca basta soffriggere in poco olio la cipolla trita o l'erba cipollina, aggiungere la zucca tagliata a tocchetti piccoli con acqua quanto basta a portarla a cottura, circa 15-20 minuti ma dipende dalla tenerezza della zucca; schiacciare il tutto con una forchetta e condire con il sughetto gli gnocchi aggiungendo il formaggio e se piace un cucchiaio di panna da cucina.

Ciambella alle Nocciole

 

Era da tempo che non preparavo una bella ciambella per la colazione!

Avendo delle noccioline da consumare ho colto a volo, a volo una ricetta nel numero di piùdolci di questo mese. Ricetta modificata nella forma (sulla rivista è una torta) e nella sostituzione del burro con l'olio! Davvero buona e semplice da fare!

Scusate la mancanza della foto con fetta ma alla fine la ciambella è diventata il dolce da portare ai miei genitori per il dopo pranzo!!

Il blog prende qualche giorno di pausa. Ci si rilegge il giorno otto novembre!!

Ciambella alle nocciole
(fonte modificata piùdolci novembre 2012)
Dosi per uno stampo a cerniera da 24 cm (il mio Guardini)
- 180 g di farina 00
- 120 g di burro (sostituiti con 100 ml di olio di arachidi)
- 150 g di zucchero (io 130 g)
- 3 uova medie
- 3/4 cucchiai di latte o q.b.
- 1 bustina di lievito vanigliato
- 1 pizzico di sale

- Tritare finemente le nocciole con 50 g di zucchero
- Montare bene le uova con lo zucchero rimasto ed il pizzico di sale, aggiungere l'olio a filo
- Aggiungere la farina con il lievito, alternando con 3/4 cucchiai di latte
- Addizionare la farina di nocciole aggiungendo altro latte se necessario
- Versare in uno stampo a cerniera ben imburrato ed infarinato ed infornare, in forno caldo e ventilato, a 170°C per circa 30 minuti

Vedi anche
- Ciambellone marmorizzato 1
- Ciambellone marmorizzato 2