venerdì 22 febbraio 2013

Red Velvet Cake Gluten Free con Farcia allo Yogurt Greco, Panna e Marmellata


Torta gluten free

Come ogni mese, le sfide Mtchallenge rappresentano la possibilità di mettermi alla prova con ricette nuove, qualcuna in lista di attesa di essere provata, altre per me completamente sconosciute (come i pici). Ogni volta accolgo la notizia della nuova sfida con grande entusiasmo; mille idee si affacciano nella mia testa per la realizzazione della ricetta di turno ed anche se poi non riesco a portare a termine le diverse varianti che avrei voluto provare o il risultato non è soddisfacente come volevo, io sono contenta lo stesso, perchè ho imparato qualcosa in più, che sia un nuovo modo di cucinare o un piccolo accorgimento per migliorare una preparazione che già conoscevo o l'accostamento di prodotti che non avrei mai osato mettere insieme!
Grazie a Stefania questo mese ho potuto provare la Red velvet Cake che era da tempo che volevo fare ed in più ho dovuto prepare il tutto gluten free. 
Ammetto di avere preparato la velvet in tutta la tranquillità che mi poteva dare il pensiero che era destinata a noi in famiglia. Infatti non credo che nella mia cucina riuscirei a cucinare per una persona celiaca, avrei troppa paura di essere causa di un malore altrui, vista la gran quantità di farina e prodotti "non idonei" che vi girano. Ogni cosa può essere fonte di contaminazione, dagli utensili agli elettrodomestici; bisogna veramente fare tanta attenzione per un problema di cui in realta non ci rendiamo veramente conto, perchè credo che per capire appieno una persona con un'intolleranza alimentare bisogna conoscerla, sapere come vive, cosa può comprare e come si può arrangiare nel cucinare cose buone. Grazie al mondo foodblogger ho in parte conosciuto le difficoltà che queste persone hanno ma anche la caparbietà e sopratutto la possibilità di cucinare cose buone, sane e genuine, alla portata di tutti, non solo di chi deve per forza di cosa mangiarle.
Premetto che ho fatto degli errori con la base della mia velvet; la ricetta di Stefania è perfetta, io ho stracotto troppo la base che ha perso la sua sofficità ma il sapore era davvero buono e sicuramente riproverò con calma la ricetta (assolutamente sempre gluten free).
Per l'occasione ho finalmente preparato le lingue di gatto anch'esse gluten free, postate ieri mentre per la farcia scelta ho scritto qualcosa in più nelle note in fondo alla ricetta.


Red -Velvet Cake gluten free
(Ricetta di Stefania)
- 160 gr di farina di riso sottilissima tipo amido (Le Farine Magiche Lo Conte, Pedon, Rebecchi)
- 60 gr di fecola (Cleca, Pedon, La Dolciaria, Sma & Auchan io lo Conte dichiarata sullo scatolo senza glutine)
- 30 gr di farina di tapioca (io Maizena)
- 1/2 cucchiaino da tè di sale
- 8 gr cacao amaro (Venchi, Easyglut, Pedon, Olandese)
- 110 gr burro non salato a temperatura ambiente
- 300 gr di zucchero
- 3 uova medie
- 1 cucchiaino da caffè di estratto vaniglia bourbon (o i semi di una bacca, ma non usate la vanillina)
- 240 ml di buttermilk (io ho fatto inacidire per 20 minuti la stessa quantità di latte con un cucchiaio di limone)
- 1 cucchiaio di colorante rosso (Rebecchi e Loconte)
- 1 cucchiaio di aceto bianco
- 1 cucchiaino da tè di bicarbonato di sodio
Per la farcia
- un vasetto di yogurt greco
- 200 ml di panna fresca
- Marmellata ai frutti di bosco (io Zuegg, ma va bene anche Rigoni o Coop)
Per la decorazione
- Lingue di gatto gluten free (qui la ricetta)

- Pre-riscaldate il forno a 175°C.
- In un recipiente mescolare le farine, il sale, il cacao. In un altro recipiente, sbattere il burro per 2-3 minuti, finché sarà soffice. aggiungere lo zucchero e sbattere per altri 3 minuti.
- Addozionare le uova, una alla volta, sbattendo 30 secondi dopo ogni aggiunta
- Mescolare
 il colorante al buttermilk e quindi versare poco per volta al composto di burro, alternando le polveri al buttermilk. Possibilmente iniziate e finite con la farina. Aggiungere anche i semi della vaniglia e mescolare
- In una tazzina capiente,  mescolare il bicarbonato all’aceto bianco, facendo attenzione a versarlo subito nell'impasto (altrimenti ve lo troverete per tutta la cucina) e incorporarlo bene con una spatola.
- Versare il composto in due teglie da 20 cm di diametro spolverizzate con farina di riso (io ho usato quelle in alluminio usa e getta)
- Cuocere per 40/45 minuti, o finché non vedete che è cotto con il trucchetto dello stuzzicadenti, cmq non più perchè io l'ho stracotta ed è sbagliato, deve rimanere umida all'interno.
- Lasciare raffreddare la torta dentro la teglia per 10 minuti quindi avvolgerla in pellicola trasparente e passarla in frigo per alcune ore meglio ancora tutta la notte.
 In questa maniera sarà più facile da tagliare senza che si sbricioli e sarà più semplice mettere la farcitura.
- Non spaventatevi se vi sembra troppo dura, perché a temperatura ambiente tornerà morbidissima
- Preparare la farcia montando la panna, addizionando lo yogurt e 3 cucchiai di marmellata
- Tagliare i dischi in due metà, disporre la base su un piatto e farcire con parte della crema, appoggiare sopra l'altro disco e continuare a farcire serbando una parte della crema per la copertura esterna
- Frullare 3/4 cucchiai di marmellata e con una spatola distribuirli sulla superficie del dolce
- Il cuore centrale è stato realizzato polverizzando delle lingue di gatto e usando uno tagliabiscotti a cuore posizionato al centro della torta
 
Note
- Attenzione alla cottura, se cuoce troppo il dolce diventa troppo gommoso
- Per la farcia potrete variare le quantità degli ingredienti a Vs piacere. Se preferite il sapore acidulo allora dovrete far prevalere lo yogurt sugli altri due ingredienti.  Personalmente non ho usato zucchero per bilanciare il gusto dolce della base addizionato a quello della marmellata ma se volete potrete usarlo aggiungendo piccole quantità e assaggiando oppure usate una panna già zuccherata. 



Con questa ricetta partecipo alla sfida MTC di febbraio



26 commenti:

  1. che spettacolo questa red velvet...davvero favolosa...e non oso immaginare quanto sia buona.. complimenti!!!

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  2. uno spettacolo di torta natalia complimentissimi e non vedo l'ora di vederti ^.^

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  3. Wow!!! e non si può dire nient'altro...semplicemente spettacolare. Ecco dove sono finite le lingue di gatto! accipicchia..sei stata davvero brava. Stamane sono a sostituire il sig. Però a lavoro perchè lui non c'è. Spero che tra una cosa e l'altra riusciremo a sentirci. Baci.

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  4. Ne sto vedendo una più bella dell'altra di questo docle così spettacolare di suo! Bella e buona la tua versione.. Che brava Natà.. io non ne sarei proprio capace.. baci e buon w.e. :-)

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  5. troppe ne ho viste questi giorni...una più bella dell'altra e mi avete talmente incuriosito che voglio provare anche io!
    bacione

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  6. eccole le tue linguette gluten free, ci stanno proprio bene!

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  7. carissima Natalia e' un vero spettacolo,non sbagli un colpo...un grande abbraccio !!!!!!!!!!!!

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  8. La red velvet è una torta splendida, non ho ancora provato a farla, ma che voglia!!

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  9. Se quella bella fetta è lì per me..allora l'assaggio volentieri.
    Io non l'ho mai fatta,m'incuriosisce molto. Ne parlano tutti, deve essere molto buona.
    La mia prossima sarà proprio questa..speriamo bene!
    Ti auguro una buona giornata.
    Incoronata

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  10. che meraviglia, siete tutte bravissime....io non saprei neppure da che parte iniziare!
    Complimenti è bellissima!!!!!!!

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  11. non l ho ancora provata la red ...ma prima o poi la provo...
    p.s. per la farina citata nel mio post sulle nastrine puoi usare tranquillamente metà manitoba e metà 00
    lia

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  12. In questo periodo la mia blogroll dei preferiti è carica di questo magico colore, che meraviglia! Devo dire che io vi premierei tutte/i , ma proprio tutte/i, solo per il fatto di aver accettato la sfida. Se poi riesce bene, come nel tuo caso....allora cosa volere di più?
    Un abbraccio e buon fine settimana

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  13. Natalia, è bellissima! ma lo sai che la versione marmellatosa mi piace tanto? un abbraccio e buon we :-D

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  14. ma quanto sarà buona!!!!!!!, particolare la decorazione...baci.

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  15. La torta giusta per farsi coccolare,deve essere buonissima!! Mi piace molto la decorazione,semplice ma d'effetto,bravissima!
    Baci buon fine settimana

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  16. Bellissima! Mi piace molto anche la decorazione con le lingue di gatto, bella idea :)

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  17. Parto dall'eleganza della presentazione, che è davvero molto raffinata e precisa. e il fatto che anche le lingue di gatto siano gluten free è un valore aggiunto alla tua torta. Che a me sembra perfettamente riuscita: da qui non si riesce a giudicare della morbidezza al palato, ma per quanto riguarda la lievitazione e la sofficità, direi che ci siamo. Ottima, poi, la scelta dello yogurt greco e dei frutti di bosco nella crema, per smorzare la dolcezza della Red Velvet con le note acide. Il resto, come dicevo, lo fa la presentazione: e un bel brava- l'ennesimo- non te lo toglie nessuno!

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  18. Bellissima l'idea della crema con yogurt e panna, e il tocco di marmellata definisce il tutto. mi piace!!! la base è venuta proprio bene, sia nel colore che nella consistenza e le tue lingue di gatto sono perfette! bravissima!

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  19. io non ho mai preparato la red velvet ma ti garantisco che la tua ha un'aspetto veramente invitante......come state??? Io la prossima settimana torno al lavoro e ti garantisco che sono un pò in crisi....un abbraccio stefy

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  20. Innanzi tutto voglio tranquillizzarti sul cucinare senza glutine, perché altrimenti lo scopo di allargare gli orizzonti e di cucinare facilmente gluten free e per tutti non l'avrei raggiunto. E' vero, bisogna stare attenti alle contaminazioni, agli utensili e ai prodotti, perché è vero che veniamo intossicati, ma è pure vero che non essendo una allergia non moriamo se veniamo leggermente contaminati... Dico questo, non perché non sia importante evitare ogni piccola contaminazione, ma perché è molto più importante condividere e stare insieme e il fatto che persone non celiache cucinino per celiaci prestando tutte le attenzioni del caso, ma non essendone ossessionati e impauriti, è solo un bene. Una dottoressa, una volta ad un convegno, ha detto che se ogni tanto cìè una piccola contaminazione non fa niente, ma è importante non far vivere i nostri figli nel terrore della contaminazione e nell'isolamento. Io sposo quel pensiero appieno. Magari conoscerai anche celiaci integralisti (come li chiamo io), ma quelli non usciranno mai e non verranno mai a cena da te se non portandosi le "loro" cose. Io, grazie a Dio, non sono integralista e neanche voglio far vivere così mio figlio, preferisco fargli vivere una vita "normale" condividendo con gli amici anche il cibo.
    Detto questo e mi scuso per aver preso tutto questo spazio, ti dico subito che alla vista la torta sembra riuscita perfettamente (fra l'altro la torta è più dura appena fuori dal frigo, ma dopo un'oretta diventa più morbida) e condivido con Ale il pensiero dell'eleganza della presentazione e la perfezione della cena più acidula per contrastare tanta dolcezza (sebbene un cucchiaio o due di zucchero io li aggiungerei ;) )... Insomma, che voler di più?

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  21. Brava Natalia! Una red velvet presentata diversamente :)

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  22. Che meraviglia! Ne mangerei una fetta volentieri!!

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  23. Ciao cara,sempre deliziose e bellissime ricette le tue!! ;-)
    Un bacione

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  24. Mamma che voglia mi hai fatto venire !!
    A presto!!

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  25. Condivido in pieno il tuo timore di cucinare realmente per una persona celiaca, tanto che qualche tempo ho rinunciato alla fine a preparare dei biscotti per un'amica nel terrore di poterla far stare male involontariamente. Si pensa magari a tante cose, a controllare tutti gli ingredienti e poi si rischia di perdersi in un biccheire d'acqua come infarinare la tortiera con farina normale e non pulire prima il forno, cosa a cui sono arrivata grazie all'MTC di questo mese e che non mi sarebbe mai balenata per la testa!
    la tua red velvet è stupenda e quella farcia allo yogurt dev'essere stra golosa. Un bacione, buona settimana

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