Torta al cioccolato Buona Pasqua

Questa  torta al cioccolato l'ho realizzata in tutta fretta per la Domenica delle Palme.
Anche se la decorazione risente del poco tempo che ho avuto, vi assicuro che il dolce è di un goloso unico.
La copertura al cioccolato fondente rende ogni morso di questa torta un goloso piacere croccante, mentre all'interno si scopre un cuore morbido di panna  e nutella.
Purtroppo non ho foto della fetta perché la torta è stata portata via.

E con questo dolce goloso e tutto cioccolato auguro una serena e felice Pasqua a tutti voi. 

Torta al cioccolato Buona Pasqua 

Dosi per una torta dal diametro di 24 cm

Per la base (Fonte ricetta: Il libro d'oro dei dolci)

- 300 g di farina 00

- 120 g di cacao amaro in polvere

- 180 g di burro

- 400 g di zucchero semolato (per me 300)

- qualche goccia di essenza alla vaniglia

- 1 cucchiaio di liquore al caffè

- 2 uova grandi

- 250 ml di latte 

- un pizzico di sale

- 1/2 bustina di lievito in polvere

Per farcire

- 200 ml di panna per dolci

- 3 cucchiai di nutella 

Per la copertura croccante al cioccolato fondente

- 400 g di cioccolato fondente

Per rifinire

- Farina di pistacchio 

- Ovetti confettati di cioccolato

- Fiori in pasta di zucchero 

Prepariamo la base
- Mettere il cacao in una casseruola e mescolarlo con 125 ml di acqua bollente per ottenere una crema liscia e omogenea
- Montare a crema il burro con lo zucchero, la vanillina, il pizzico di sale e il liquore
- Unire le uova, una alla volta, sempre mescolando
- Setacciare insieme la farina e il lievito, poi addizionarli al composto di uova e burro, alternando con il latte
- Infine aggiungere il composto di cacao e acqua
- Versare il composto in 2 tortiere da 24 cm di diametro e cuocere in forno già caldo a 180°C per circa 40 minuti, controllando la cottura con uno stecco di legno
- Sfornare le torte e sformarle su una gratella a raffreddare

Prepariamo la farcia e componiamo la torta
- Montare la panna e addizionare la nutella
- fondere il cioccolato al microonde oppure al bagnomaria
- Spalmare la crema panna e nutella su un disco della torta e coprire con il secondo disco
- Adagiare la torta su una gratella e coprire con il cioccolato fuso
- Prima che il cioccolato solidifichi polverizzare con la farina di pistacchio e decorare con i fiorellini (io ci ho fatto anche dei decori con la rotella dentata tagliapasta)

Torta rustica con carciofi, prosciutto e formaggio

La ricetta che vi presento oggi è un vecchio cavallo di battaglia che realizzo spesso quando ho ospiti a cena o per le immancabili gite fuori porta.
Questa torta rustica con carciofi, prosciutto e formaggio può essere realizzata con pasta da pane/pizza oppure con pasta sfoglia, per velocizzare la cosa.
In genere io uso entrambe le alternative, come potrete leggere nella ricetta.
Questa torta rustica si realizza in modo semplice e veloce ed è una bella idea per le prossime gite del lunedì di pasquetta. 

Torta rustica con carciofi e formaggio
Ricetta presente anche nel "Il tuo orto in cucina in autunno e in inverno"
- 4 bei carciofi
- 300 g di pasta da pane (oppure pasta per pizza)
- 1 rotolo di pasta sfoglia rotondo
- 200 g di scamorza passita
- 50 g di formaggio grattugiato
- 3 uova intere
- 1 tuorlo per pennellare
- 150 g di cotto
- 2 cucchiai di olio extravergine di oliva
- 1 spicchio d'aglio
- Prezzemolo
- Pepe
- Sale

- Pulite e tagliate a spicchi sottili i carciofi, poi rosolateli nell'olio caldo con lo spicchio d'aglio e il prezzemolo tritato per circa 7-8 minuti
- Eliminate l'aglio, salate, pepate e spegnete
- A parte, battete le uova con il formaggio grattugiato, poi aggiungete la scamorza passita tagliata a cubetti, i carciofi cotti e il prosciutto tagliato e listerelle.
- Stendete la pasta da pane in un disco sottile e rivestite una tortiera ben oleata
- Versate all'interno del guscio il ripieno ai carciofi e formaggi e livellate bene
- Coprite la torta rustica con il rotolo di pasta sfoglia
- Sigillate bene i bordi e bucherellate la superficie con i rebbi di una forchetta.
- Pennellate con il tuorlo d'uovo e infornate la torta rustica con carciofi e formaggio a 190°C per circa 25-30 minuti.

Nota
- Questa torta può essere preparata anche con sola pasta sfoglia oppure con sola pasta da pizza/pane
- La torta rustica con carciofi e formaggio e buona anche fredda

Ciambella arancia e cioccolato

Oggi vi lascio la ricetta di questa deliziosa ciambella arancia e cioccolato, fatta e sparita in pochissime ore, tanto che ho dovuto infornarne un'altra il giorno dopo. 

Una ricetta semplice e molto veloce da realizzare; questa ciambella si mantiene umida e come appena fatta anche per due giorni (ho fatto una piccola prova di conservazione). 

Ne ho realizzate anche altre, in versioni leggermente diverse, soprattutto tenendo conto che il tempo delle arance volge al termine. Prossimamente ve le posto. 

Alzata per dolci Pavinitalia 

Ciambella arancia e cioccolato
- 4 uova
- 180 g di zucchero semolato
- 1/2 bicchiere di olio di semi
- 1 Bicchiere di succo spremuto di arancia
- 300 g di farina 00
- 1,5 cucchiai di confettura di arance (la mia fatta in casa)
- 130 g di crema alla panna preparata con 100 g di panna montata e 30 g di nutella)

Con me in cucina Pavonitalia

- Battete le uova con lo zucchero fino a ottenere un composto chiaro e gonfio

- Aggiungete prima l'olio, poi il succo spremuto delle arance

- Amalgamate bene il composto (io lavoro sempre con le fruste elettriche), poi addizionate la confettura di arance e la farina miscelata al lievito.
- Versate metà composto in uno stampo per ciambelle

Stampo per Gulghlupf

- Addizionate al composto rimasto la crema alla panna e nutella
- Verste il composto scuro su quello chiaro e con i rebbi di una forchetta miscelate velocemente, giusto per amalgamare i colori e creare l'effetto macchiato
- Infornate la ciambella a 180°C per circa 50 minuti, fate la prova stecco e se risulta asciutto allora sfornate la vostra ciambella
- Disponete la ciambella su un piatto da portata e polverizzate di zucchero a velo prima di servire.

Biscotti colombine pasquali

Come vi avevo già anticipato nel post dei "Biscotti a forma di uovo ripieni" quest'anno mi sto dedicando un pochino di più nella realizzazione e decorazione dei biscotti di Pasqua. 

In effetti, molti dei bimbi che conosco ricevono ogni anno decine di uova, che vengono aperte e mai consumate. Tutto questo mi sembra un vero e proprio spreco. Ho notato invece che i biscotti realizzati in casa, soprattutto se decorati in modo sfizioso e carino, sono molto apprezzati oltre che consumati. 

Ecco perché anche quest'anno, come già fatto nei 2 anni precedenti, mi divertirò a preparare e confezionare dei biscottini da regalare a Pasqua. 

Oggi vi presento queste tenere colombine pasquali. 

A voi la mia idea. 

Colombine pasquali
Dosi per 30 biscotti circa
Per la frolla
- 250 g di farina 00
- 125 g di burro freddo a pezzi
- 90 g di zucchero semolato
- 2 tuorli
- 1 uovo intero
- 1 pizzico di sale
- per aromatizzare: buccia di 1 limone bio oppure di 1 arancia oppure qualche goccia di essenza di vaniglia.
Per la glassa (con questa dose io ho glassato anche altri biscotti)
- 130 g di zucchero a velo
- 30 g di albume
- qualche goccia di limone
- colorante alimentare giallo (per il becco)
- cioccolato fondente

Prepariamo la frolla
- Impastate il burro freddo con la farina, fino a ottenere un composto simile al pangrattato
- Rifate la fontana e versate al centro le uova (2 tuorli + 1 intero), lo zucchero, l'aroma scelto, il pizzico di sale e impastate velocemente per ottenere un panetto morbido e omogeneo
Nota: se avete una planetaria fate tutte queste operazioni con il gancio K
- Avvolgete la pasta in pellicola alimentare e lasciate riposare in frigo almeno 1 ora

Prepariamo i biscotti
- Stendete la frolla allo spessore di circa 1/2 cm, poi intagliate le colombine
- Disponete i biscotti su teglia rivestita di carta forno e infornate, in forno già caldo, a 170°C  circa per 12- 15 minuti, i biscotti devono solo colorire i bordi
- Sfornate e lasciate raffreddare i biscotti

Prepariamo la glassa

- In una ciotolina, battete leggermente il bianco d'uovo, poi aggiungete lo zucchero a velo e le gocce di limone, mescolate per amalgamare bene

- Prelevate una porzione della glassa e coloratela di giallo

- Trasferite la glassa in una sacca da pasticciere e decorate i vostri biscotti 

- Fate il becco con il colore giallo

- Quando la glassa e ben asciugata, fondete un poco di cioccolato fondente e, aiutandovi con un semplice stecco in legno, fate gli occhietti alla colombine; volendo, potrete anche disegnare qualche particolare delle ali.

Note

- Una volta asciutti i biscotti possono essere confezionati in bustine trasparenti per dei golosi doni pasquali

- In alternativa, conservate i biscotti in contenitori a chiusura ermetica: vi dureranno per giorni. 

Calzoni con pasta di pizza, ripieni di bietola, cicorie e salsiccia

Ed ecco un altro modo, sfizioso e invitante, per portare in tavola le verdure.

I calzoni di pasta di pizza sono un classico della cucina campana, preparati spesso con sugo di pomodoro, scamorza e prosciutto. 

Nelle nostre zone, in particolare nel periodo pasquale, si è soliti preparate anche i calzoni con le verdure, con riso e formaggio, con uova e formaggio e così via, attraverso le diverse ricette di famiglia e della tradizione. 

Questi gustosi calzoni poi, non mancano mai nelle gite fuori porta del lunedì di Pasquetta 

Calzoni con pasta di pizza, ripieni di bietola, cicorie e salsiccia
Dosi: la quantità che otterrete dipenderà dalla grandezza che darete ai vostri calzoni
- 500 g di pasta di pizza (per la ricetta vedi qui)
- 300 g di bietole
- 200 g di cicorie
- 3 salsicce
- 2 cucchiai di vino bianco secco
- 3 cucchiai di oli extravergine di oliva
- qualche filetto di acciuga sottolio
- 1 spicchio d'aglio
- Sale

Prepariamo il ripieno
- Pulite e lavate accuratamente gli ortaggi, poi scottateli brevemente in acqua salata, tuffandoli nella casseruola solo al bollore dell'acqua.
- Scolate le verdure e lasciatele intiepidire, poi tagliuzzatele in parti più piccole
- Spellate le salsicce e riducetele in pezzi più piccoli
- In una larga padella, scaldate l'olio e fatelo insaporire con i filetti di acciuga e lo spicchio d'aglio
- Togliete l'aglio come diventa biondo, poi aggiungete i pezzi di salsiccia e fateli rosolare velocemente.
- Sfumate con il vino, fatelo evaporare e addizionate a questo punto le verdure
- Lasciate insaporire il tutto per 7-8 minuti
- Aggiustate di sale se serve
- Se preferite una preparazione più piccante aggiungete del peperoncino fresco macinato
- Spegnete e lasciate raffreddare

Prepariamo i calzoni
- Stendete la pasta in dischi rotondi
- Ponete al centro di ogni disco un poco di ripieno, poi chiudete a semiluna
- Sigillate bene i bordi e sistemate i calzoni su una teglia rivestita di carta forno
- Infornate i calzoni a 190°C fino a che i bordi diventano colorati
- Servite caldi oppure freddi

Ed ecco altre invitanti ricette

- Panzerotti di pasta di pizza con mozzarella e pomodoro

- Calzoni con prosciutto, scamorza, radicchio, pomodori secchi e scarole

- Calzoni con riso e formaggio

- Panzerotti con rucola, mais e besciamella

- Calzoni con ricotta di bufala, taleggio e cotto  

Biscotti a forma di uovo ripieni di confettura o nutella

La Pasqua si avvicina! 

Quest'anno sono un pochino indietro con la produzione delle colombe per impegni vari, ma mi rifarò la settimana prossima. 

Non mi faccio di certo mancare i biscotti, però!

Questi che vi posto oggi sono i primi di una lunga serie che spero vi presenterò in questo periodo. 

Questi biscotti a forma di uovo ripieni di confettura o nutella oltre a essere golosi sono anche molto belli da presentare e, perché no, da regalare. 

Potrete decorare la superficie con quello che più vi piace: confettini colorati, cioccolato, glassa e scritte particolari. 

Con poca spesa e poco impegno l'effetto è assicurato.

Biscotti a forma di uovo ripieni di confettura o nutella
Dosi per 30 pezzi circa (dipende dalla grandezza del vostro stampo)
Per la pasta frolla
- 500 g di farina 00
- 250 g di burro freddo
- 200 g di zucchero semolato
- 4 tuorli d'uova
- 2 uova intere
- la buccia grattugiata di 1 limone bio
Per il ripieno
- Confettura  a piacere (per me mela cotogna
- Nutella o altra crema a vostro gusto

Nota
Se non trovate un vero e proprio stampo a forma di uovo fate come me: ho acquistato, per pochi centesimi, presso un negozio di casalinghi, un uovo di plastica trasparente, quello che si divide in due metà per intenderci; con una di queste metà ci faccio i biscotti, ovvio che dovrete infarinare bene la frolla quando intagliate, così da evitare che la pasta si attacchi allo stampo.

Prepariamo la frolla
- Impastate insieme la farina con il burro freddo a pezzi (io faccio tutto con il gancio K della planetaria) fino a ottenere un composto simile al pangrattato.
- Aggiungete poi il resto degli ingredienti e impastate bene fino a ottenere un panetto morbido e omogeneo.
- Avvolgete in pellicola e lasciate riposare almeno 1 ora

Prepariamo i biscotti
- Riprendete la frolla e stendetela allo spessore di 1/2 cm su un piano leggermente infarinato.
- Intagliate i vostri biscotti e disponeteli su una teglia da forno
- Riponete al centro di ogni biscotto il vostro ripieno, poi coprite con un secondo biscotto
- Decorate e sigillate i bordi con i rebbi di una forchetta
- Formate delle piccole roselline con la pasta frolla e attaccatele al biscotto pennellando con poco albume d'uovo
- Infornate i biscotti a 170°C per circa 15 minuti o finché i bordi diventeranno colorati.

Le camille fatte in casa: la ricetta perfetta

Le camille sono delle tortine morbide e profumate che hanno tra i  vari ingredienti le carote e la farina di mandorle. 

Appena uscite in commercio, quindi moltissimo tempo fa, compravo quelle di una nota marca.

Nel tempo, soprattutto con l'arrivo dei miei figli, ho imparato a fare in casa moltissime delle cose che si trovano al supermercato, dalle merende, ai pani, agli snack. 

Le camille le ho provate diverse volte, senza mai raggiungere in pieno la consistenza e il sapore di quelle commerciali. 

Per la ricetta di oggi ho preso spunto da qui ma ho apportato delle modifiche: ho usato la marmellata di arance per aromatizzare l'impasto, più farina 00 di quella indicata e il succo Ace (il mio fatto in casa con la centrifuga) al posto del solo succo di arancia. 

Sono venute fuori delle merendine soffici, profumate e umide. Non sono al 100% uguali a quelle commerciali ma vi assicuro che sono molto ma molto più buone (e ovvio più sane). 

Camille
Dosi per 10 semisfere + 6 muffin medi

- 250 g di carote già pelate
- 300 g di farina 00
- 3 uova
- 100 g di farina di mandorle
- 100 g di succo ace (carota, arancia, limone)
- 80 g di olio di semi
- 200 g di zucchero semolato
- 1 cucchiaio di marmellata di arance
- 1 pizzico di sale
- 1 bustina di lievito per dolci

Nota
- Se avete una centrifuga potrete ottenere il succo ace in modo casalingo utilizzando 4 carote, 1 arancia e 1 limone.

Procedimento
- In questa fase ho utilizzato un robot da cucina: grattugiate le carote, poi frullatele con l'olio, 1 cucchiaio di zucchero semolato, preso dal totale, e il succo Ace.
Nota. Dovrete ottenere una crema come quella che vedete in foto: la crema non è liscia ma piuttosto granulosa.

- A parte, montate le uova con lo zucchero rimasto fino a ottenere un composto gonfio e chiaro.
- Addizionate il composto di carote e amalgamate per bene.
- Aggiungere la farina di mandorle, la confettura di arance e il sale, mescolare bene sempre con le fruste.
- Infine addizionate la farina con il lievito, poco per volta, sempre mescolando con le fruste.

- Imburrate e infarinate le semisfere (le mie le vedete in foto) e versate il composto per i 2/3 dello stampo. 

- Dividete il resto del composto in stampi da muffin (io ho solo 10 semisfere) 

- Infornate le vostre camille a 180°C per circa 25 minuti, fate la prova stecchino

- Sfornate le camille ed estraetele con molta delicatezza, a me qualcuna si è un po' rovinata 

Nota
- Le camille si conservano benissimo alcuni giorni, umide e come appena fatte,  se ben chiuse.

Frittata di pasta napoletana: la ricetta classica

La frittata di pasta, o frittata di spaghetti, è un classico napoletano che viene preparato spesso con la pasta in esubero del giorno prima. Sia nella versione bianca che rossa, con sugo di pomodoro, questo piatto, ricco e saporito, può essere presentato come una prima portata, oppure come un antipasto; in Campania la frittata di spaghetti è immancabile nella classica gita fuori porta della domenica o per il giorno di Pasquetta. 

La frittata di pasta napoletana può essere gustata sia fredda che calda e arricchita con quello che più vi piace. 

Io vi do la ricetta base, a cui potrete aggiungere aromi, salumi e formaggi a vostro gusto. 

Frittata di pasta napoletana 

Dosi per 6 persone

- 6 uova grandi

- 350 g di spaghetti o bucatini 

- 50 g di formaggio grattugiato (grana + pecorino)
- Sale
- Pepe
- Olio per friggere quanto basta

- Scottate la pasta in abbondante acqua salata, poi scolatela, trasferitela in una scodella e fatela raffreddare.

- In una scodella, battete le uova con il sale, il formaggio e il pepe
- Versate il composto di uova sulla pasta e mescolate bene 

Nota
- Potrete anche aggiungere del sugo di pomodoro, della pancetta a cubetti, del caciocavallo o della scamorza a cubetti, delle uova sode. 

- Scaldate l'olio in una larga padella e versate la pasta condita con l'uovo

 - Coprite con un coperchio e cuocete la frittata a fiamma viva, rigirando a metà cottura.
- La pasta deve risultare dorata su entrambi i lati
- Trasferite la frittata di pasta su un piatto da portata e servite caldo o freddo.

Donuts con farina di riso, senza latte e senza burro

Queste deliziose ciambelline sono super veloci da fare, non contengono derivati del latte e sono realizzate con sola farina di riso. 

Possono essere decorate come più preferite: alle mie ci hanno pensato i bambini!!!

Donuts con farina di riso
Dosi per 16 pezzi
- 100 g di farina di riso
- 50 g di zucchero semolato
- 125 g di yogurt di soia
- 50 g di olio di semi
- 1 uovo
- 1 cucchiaino di lievito per dolci

Con me in cucina Pavonidea

- Impastate il tutto, poi trasferite in una sacca da pasticciere e formate i donuts negli appositi stampi (per me lo stampo in silicone della linea multiforme della Pavonidea)
- Infornate a 180°C per circa 10 minuti
- Sfornate e lasciate raffreddare i donuts

Stampo multiforme per Savarin della Pavonidea 

Per le glasse
Per quella rosa
- latte e zucchero a velo quanto basta
- Colorante alimentare rosa
Per quella scura
- latte, zucchero a velo e Nesquik
E ancora
- confettini colorati per la decorazione finale

- Versate lo zucchero in una ciotolina (partite con piccole dosi) e versate poco latte fino a ottenere una crema della densità che preferite.
- Se troppo liquida aggiungete altro zucchero, se troppo densa addizionate poco latte.
- Versate la glassa sulle ciambelle, decorate con i confettini poi lasciatele asciugare.

Teglia al forno di patate, zucca, cipolle e scarola

Mi accorgo, con mio rammarico, che le ricette più cliccate o cercate sul queste pagine sono quelle dei dolci e dei prodotti da forno.

Le ricette a base di verdure restano quasi sempre nel dimenticatoio e registrano  sempre meno visite. 

Sarebbe facile per me postarvi ogni giorno ciambelloni, biscotti, dolci cremosi, lievitati soffici e torte rustiche, tra l'altro avrei molte più visite giornaliere, ma la mia cucina non è solo questo; la mia cucina non è fatta solo di ricette golose e accattivanti.  

Per la mia professione mi sono quasi sempre occupata di natura e benessere, di alimenti sani e sicuri, e di conservazione alimentare senza l'uso di mezzi chimici conservanti. 

Gli alimenti trasformati e conservati, così facili da reperire e così comodi da usare pongono notevoli limiti per la salvaguardia della nostra salute. 

E' importante consumare frutta e verdura di stagione, fare uno sforzo per acquistare questi prodotti allo stato fresco (e non surgelato e semilavorato)  e ingegnarsi ai fornelli per portare in tavola ricette, oltre che salutari, anche gustose. In questo modo abitueremo il nostro palato e ci sentiremo sicuramente meglio. 

Il post vi presenta uno dei tanti modi in cui combino le verdure di stagione in modo gustoso e saporito. Un contorno veloce, che può essere arricchito ulteriormente con altri ortaggi a scelta, come i finocchi e le carote.

Teglia al forno di patate, zucca, cipolle e scarole

Dosi per 6 persone

- 400 g di zucca pulita

- 3 patate medie

- 2 cespi di scarole

- 1 grossa cipolla bianca

- qualche filetto di acciuga sottolio 

- una decina di olive nere

- 5 cucchiai di olio extravergine di oliva

- erbe aromatiche a scelta (per me rosmarino, salvia, alloro)

- un pizzico di aglio in polvere 

- 1 spicchio d'aglio

- Sale 

- Pepe (o peperoncino) 

- Pulite il cespo di scarole, lavatelo e tagliatelo in pezzi più piccoli

- Tagliate la zucca e le patate a cubettoni

- Tagliate  a velo la cipolla

- Trasferite gli ortaggi nella teglia, insaporite con gli aromi, aggiungete le olive e le alici spezzettate, condite con l'olio, il sale e il pepe (oppure il peperoncino)

- Mescolate il tutto, coprite con carta alluminio e infornate a 190°C per circa 30 minuti circa, rigirando ogni tanto.

- Servite caldo. 

Biscotti a forma di scoiattolo con cioccolato

Per la serie "Biscotti a forma di animali" oggi vi presento gli scoiattoli. 

Questi simpatici biscotti a forma di scoiattolo con cioccolato, li ho realizzati per la nascita del mio nipotino Dennis. 

I biscotti sono facilissimi e velocissimi da realizzare. Io li ho confezionati in bustine singole trasparenti, per farne dono a chi veniva in visita. 

Questi biscotti sono anche una simpatica idea per delle feste di compleanno e, se siete alla ricerca di altre idee biscotto a forma di animaletto, nella sezione biscotti di questo blog troverete quelli a forma di cagnolino, pecorella, elefante, farfalla, leone, renna, farfalla e tanti altri. 

Lo stampo per realizzare i biscotti a forma di scoiattolo lo trovate all'Ikea. 

Biscotti a forma di scoiattolo con cioccolato
Dosi per una trentina di pezzi circa
Per la pasta frolla (vi consiglio la dose in doppio)

- 250 g di farina 00
- 130 di burro freddo a pezzi
- 100 g di zucchero semolato
- 2 tuorli d'uova

- 1 uovo intero
- un pizzico si sale

- Aromi a piacere: vaniglia, buccia agrumi

E ancora

- 100 g di cioccolato fondente

- gocce di cioccolato fondente per gli occhietti

Prepariamo i biscotti 
- Impastate velocemente il burro  a pezzi con la farina, fino a ottenere un composto simile al pangrattato.

- Rifate la fontana con la farina incorporando anche lo zucchero e l'aroma scelto, rompete al centro le uova e impastate velocemente fino a ottenere un panetto omogeneo.

- Avvolgete in pellicola la frolla e fatela riposare per almeno 1 ora in frigorifero

- Riprendete la frolla e stendetela allo spessore di 1/2 cm, intagliatela con il tagliabiscotti e trasferite le forme su una teglia rivestita di carta forno

- Affondate una goccia di cioccolato fondente per fare gli occhietti

- Infornate i biscotti a 170°C per circa 12 minuti, devono colorire appena i bordi

- Sfornate e trasferiteli su un piatto da portata per farli raffreddare

Decoriamo i biscotti

- Fondiamo il cioccolato fondente a bagnomaria oppure al microonde

- Immergiamo la coda di ogni scoiattolo nel cioccolato, facciamo gocciolate l'eccesso, poi mettiamo ogni biscotto ad asciugare

- Quando il cioccolato non è ancora del tutto asciugato, con uno stuzzicadenti righiamo la coda, in modo creare l'effetto pelliccia. 

- Sempre con lo stuzzicadenti, creiamo il nasino, immergendo il bastoncino di legno nel cioccolato fuso e usandolo come un pennellino. 

- Lasciamo asciugare bene i biscotti prima di imbustarli o chiuderli nelle scatole. 

Nota

- Se avete del nastro di raso molto sottile (io ne avevo solo di rosa), potrete creare anche un simpatico fiocchetto al collo del vostro scoiattolo

                         

Oltre a questi biscotti a forma di scoiattolo, ho fatto anche dei biscotti a forma di elefante, decorati con pasta di zucchero. 

Anche questi sono finiti in bustine singole trasparenti. 

Qui ne potrete trovare altri. 

Riso e latte per il giorno dell'ascensione

Questo mese, all''Italia nel piatto, vi parliamo di "riso e tradizione". Argomento che ci porta al ricordo delle mondine, le lavoratrici stagionali addette a strappare le erbacce nelle risaie.

Quello delle mondine era un lavoro duro e faticoso, svolto per più di otto ore al giorno, con i piedi sempre immersi nell'acqua e la schiena piegata, il tutto per portare a casa una paga molto bassa. 

Ma l'argomento di questo mese ci ricorda anche le donne lavoratrici dei campi, quelle che si alzavano all'alba, per arare i terreni, accudire gli animali e sfamare famiglie numerose;

donne che si ingegnavano per portare a tavola pasti completi e saporiti, utilizzando pochi ingredienti;

donne che amavano le tradizioni, le seguivano e ce le hanno tramandate. 

Oggi vi parlo appunto di una ricetta della tradizione molto antica, fatta di ingredienti poveri e semplici: il riso cotto nel latte, che le nostre nonne e le nostre mamme preparavo per il giorno dell'Ascensione al cielo di Gesù.

Anni fa, nel giorno dell'Ascensione, si usava regalare il latte appena munto e questo latte veniva bevuto tal quale oppure utilizzato, appunto, per preparare questa ricetta dolce, molto golosa e altrettanto facile da realizzare. 

Si tratta di una ricetta del passato che ancora oggi è in uso in diverse regioni italiane. 

Io ho scoperto riso e latte pochi anni fa, quando sono venuta a vivere nella provincia di Benevento, dove è una tradizione ancora in uso in molte famiglie. 

Riso e latte per il giorno dell'Ascensione 
Dosi per 4 persone
- 350 g di riso
- 1 litro di latte
- 1 mestolo di acqua
- 70 g di zucchero
- La buccina di 1 o 2 limoni
- 1 cucchiaino colmo di cannella in polvere o la stecca di una vaniglia

- Mescolate il latte con il mestolo di acqua in una capace casseruola dai bordi alti.
- Portate quasi a bollore il latte, poi versate lo zucchero, la buccia di 1 limone e l'aroma scelto.
- Come il liquido raggiunge il bollore, versate il riso.
- Cuocete il riso per il tempo necessario (in genere 15 minuti) e mescolate continuamente o il latte bollendo uscirà dalla pentola e il riso attaccherà al fondo.
- Quando il riso è cotto, spegnete e trasferitelo in piatti da portata dal fondo basso
- Polverizzate con una grattugiata di limone
- Lasciate intiepidire o raffreddare così il riso prima di gustare.

Ed ecco le ricette delle altre amiche 
Valle d'Aosta: risotto alle erbe di montagna
Piemonte: risotto al Barbera con scaglie di castelmagno
Liguria: minestra di riso e baccalà
Lombardia: risotto alla milanese con ossobuco
Trentino Alto Adige: risotto al Teroldego
Veneto: risi e latte
Friuli Venezia Giulia: budino di riso 
Emilia Romagna: risotto alla primogenita
Toscana: minestra di riso e lampredotto
Marche: riso alla marchigiana
Umbria: riso e patate
Abruzzo: risotto alla marinara
Molise: riso al sugo con scamorza e uova sode
Campania: riso e latte per il giorno dell'ascensione
Puglia: risotto alle seppie
Basilicata: risotto con fagioli e salsiccia di cinghiale croccante
Calabria: riso e scariola
Sicilia: arancini di riso alla norma
Sardegna: arrosu casteddaju