Ed eccoci al nostro secondo appuntamento del mese con il gruppo del Granaio, che ogni volta vi propone tantissime ricette di lievitati dolci e salati.
Per questo giovedì vi presento le mie brioche con latte di avena, realizzate con la mia solita ricetta che cambio di volta in volta nei miei continui esperimenti sui lievitati.
In queste brioche mancano le uova e il latte vaccino è stato sostituito da quello di avena. Il burro (nel mio caso delattosato) è presente ma mi riprometto di provare questa ricetta con un olio leggero. Poi vi farò sapere.
Tra gli ingredienti è presente la farina di arance che ho auto prodotto con il mio essiccatore, una componente che ha dato ancora più sapore e profumo a queste brioche. Se non ne avete potrete sostituirla con la buccia di un agrume oppure sotto forma di essenza per pasticceria.
Brioche con latte di avena e farina di arance
Dosi per 10 piccole brioche
- 260 g di farina Manitoba
- 1 cucchiaio da cucina colmo di farina di arance
- 150 ml di latte d'avena
- 50 g di burro delattosato
- 50 g di zucchero semolato* (se le preferite più dolci aumentate queste dosi)
- 1/2 bustina di lievito per torte salate
Procedimento
- Nel cestello dell'impastatrice inserite il latte, le farine, il lievito e lo zucchero
- Azionate la macchine e come gli ingredienti stanno insieme, aggiungete il burro a temperatura ambiente.
- Fate impastare bene, fino a ottenere un panetto morbido e omogeneo
- Spegnete, coprite e lasciate lievitare fino al raddoppio
- Successivamente, riprendete la pasta, stendetela a cerchio con un mattarello su un piano leggermente infarinato e intagliate degli spicchi, poi arrotolateli a formare dei cornetti
- Se preferite delle pagnottelle, allora prendete dei piccoli pezzi di impasto e fate delle palline.
- Lasciate riposare le brioche per circa 40 minuti, poi pennellate con latte di avena e infornate a 170°C per circa 15 minuti (anche meno)
- Le brioche sono pronte quando iniziano a colorare.
Note
- * Queste quantità di zucchero sono l'ideale se dovrete farcire le brioche con confetture o creme. A me piacciono così anche naturali però in famiglia qualcuno le ha trovate poco dolci. Pertanto, regolatevi voi: se preferite delle brioche dolci aumentate le dosi a circa 70 g.
- Potrete impastare a mano formano la fontana con gli ingredienti secchi e ponendo al centro quelli liquidi. Impastate per almeno 10- 15 minuti finché l'impasto non è ben incordato.
- Le brioches si conservano bene per circa due giorni.
Ed ecco le altre ricette che troverete nel paniere di questo giovedì
Carla: treccia dolce al cacao
Monica: Brioches di farro
Sabri Pizza sbattuta romana
Simo: Colomba Morandin (al mandarino)
Devono esser davvero deliziose e soffici, guarda lì che delizia!!!!
RispondiEliminaUn'altra ricetta che devo appuntare nella mia lista dei "to do"
Buona Pasqua a tutti!!
Buonissima, buona Pasqua
RispondiEliminaQuesta tua brioche prima o poi la devo provare, perché mi ispira moltissimo e immagino che la farina d'arance dia un tocco di sapore davvero speciale. Ti faccio tanti auguri di buona Pasqua.
RispondiEliminacara Natalia, quella farina dev'essere uno sballo vero e proprio, che brava! e quelle brioche sono certa siano profumatissime e soffici, che voglia di averne una per colazione domani...gnam! Buona Pasqua a te e famiglia, un abbraccione!!
RispondiEliminaChe profumino e bontà ! La farina di arance l'avevo fatta anche io qualche anno fa ma quest'anno non so perché non sono riuscita a farla, è favolosa per dolci ma anche salati.
RispondiEliminaTi auguro di trascorrere una serena Pasqua tra gli affetti più cari con tante risate e tanto buon cibo!
RispondiEliminaun abbraccio
Alice
Ciao Natalia, spero che abbiate passato una buona Pasqua, con queste brioches non può essere altrimenti! Bacione a presto :)
RispondiElimina