Nuovo appuntamento con gli amici del Granaio che vi propongono tante ricette di lievitati dolci e salati ogni primo e terzo giovedì del mese.
Da sempre sono abituata a preparare in casa le merende per i miei bambini ma in questo periodo di permanenza forzata tra le mura domestiche l'esigenza di creare per loro (e con loro) biscotti e dolcetti è diventata una vera e propria necessità. I pangoccioli provo a farli da diversi anni! Ho studiato diverse ricette prese in rete, molte le ho provate tal quali, altre le ho modificate in corso d'opera.
Nel tempo però ho costruito la mia ricetta ideale e, soprattutto in questo periodo di quarantena, credo di essere arrivata al giusto equilibrio tra sapore, consistenza e conservabilità di questi panini al cioccolato. La sfida più grande era conquistare il favore del piccolo di casa che, purtroppo, ha un palato molto commerciale😭……. e ci sono riuscita 😄..
Non solo i pangoccioli che vi presento oggi sono piaciuti al piccolo ometto ma me li ha anche richiesti più volte!!!!
Pangoccioli con olio a lievitazione naturale
Dosi per 18/19 pezzi
- 500 g di farina 0 (potrete anche usare una Manitoba)
- 130 g di zucchero
- 100 g di latte intero (il mio delattosato)
- 150 g di acqua circa
- 100 g di lievito madre attivo
- 70 g di olio di semi
- un pizzico di sale
- 130 g di gocce di cioccolato
- latte per pennellare
- Versate nella ciotola dell'impastatrice la farina
- Sciogliete il lievito nel latte e versate nella planetaria con l'acqua, l'olio e lo zucchero
- Iniziate a impastare e come l'impasto sta insieme aggiungete il pizzico di zucchero
- Lasciate lavorare la macchina per almeno 15 minuti: dovrete ottenere un panetto morbido e lucido.
- Fate la prova del velo: fermate la macchina e tirate un lembo della pasta, questo si deve allargare e non rompersi, deve diventare appunto come un velo.
- A questo punto, addizionate le gocce di cioccolato avviando la macchina giusto per pochi secondi o perderete la struttura (non vi preoccupate per le gocce di cioccolato si amalgameranno all'impasto nei passaggi successivi).
- Trasferite il composto in una ciotola unta (io a dire il vero lo lascio in planetaria) e lasciatelo riposare per circa 4 ore.
- Durante questo tempo, ogni ora circa, fate delle pieghe in ciotola alla pasta, usate una spatola o fatelo con le mani: tirate un lembo della pasta e portatelo al centro, fate lo stesso con il lato opposto.
- Trascorso il tempo di riposo, rovesciate l'impasto su una spianatoia infarinata e staccate dei pezzi da 50 g l'uno
- Formate i pangoccioli, pirlando i pezzi per fare i paninetti e riponeteli man mano su una teglia coperta con carta forno
- Coprite i vostri pangoccioli con della pellicola per alimenti e fateli lievitare, in luogo caldo e lontano da correnti d'aria, per 7-8 ore (per me tutta la notte)
- Quando saranno ben lievitati, pennellate i pangoccioli con il latte e infornate, in forno già caldo, a 180°C fino a doratura
- Sfornate e riponete i pangoccioli in una scatola a chiusura ermetica come diventano freddi
Note
- Volendo fare la ricetta con lievito di birra vi consiglio di usarne pochissimo: per la dose sopra riportata vi consiglio 3 g di lievito di birra, aumentate solo i tempi di lievitazione; se usate molto lievito otterrete solo un prodotto pesante da digerire che perderà subito la sua sofficità.
- I pangoccioli, se ben chiusi, si conservano bene anche il giorno dopo
Ecco le altre ricette nel paniere di oggi
Carla pizzette con pesto formaggio e prosciutto
Monica Ciambelline al cioccolato
Sabri Panini all'olio con shiitake
Simo Filoncini di pane con grano saraceno, olive e noci
Zeudi Pane semintegrale con semi misti