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venerdì 16 ottobre 2020

Pane alla zucca con farina di tipo 1



Giunta alla quindicesima edizione, anche quest'anno si festeggia la giornata mondiale del pane.🍞
 Ogni anno, il 16 Ottobre, in occasione del #worldbreadday, centinaia di blogger seguono l’invito di Zorra* ad unirsi virtualmente nel preparare un alimento base, importante in tutto il mondo sin dagli albori dell'agricoltura: il pane appunto.

Oggi è la giornata mondiale del pane e noi del Granaio non potevamo non unirci all'invito di Zorra e sfornare per l'occasione tante belle pagnotte fragranti per festeggiare con voi uno degli alimenti più versatili e amati al mondo. 

Con l'arrivo dell'autunno e delle zucche dal nostro orto mi diverto a preparare tanti lievitati con questo ortaggio, sia dolci sia salati. Per la giornata mondiale del pane ho pensato proprio a una pane alla zucca, realizzato con una farina di tipo 1 che ho trovato a un mulino vicino da me. 
Ne è venuto fuori un pane profumato e umido, dal sapore intensamente rustico e particolare. I semi di zucca poi hanno arricchito ancora di più in gusto questa pagnotta, donando quel sapore tostato a un pane già così buono di suo. 



La Giornata mondiale del pane è stata avviata dall'Unione internazionale dei fornai e dei pasticceri (UIBC), e in questa giornata si commemora anche l'anniversario della creazione dell'Organizzazione delle Nazioni Unite per l'alimentazione e l'agricoltura (FAO). La FAO fu creata nel 1945 per sconfiggere la fame. Il suo motto è "Fiat panis" che tradotto dal latino significa "Sia il pane". Non a caso, la Giornata mondiale del pane coincide con la Giornata mondiale dell'alimentazione."



Pane alla zucca con farina di tipo 1
- 600 g di farina di tipo 1
- 300 g di zucca frullata, cotta al vapore oppure al forno
- 150-180 g di acqua
- 80 g di pasta madre attiva
- 20-25 g di sale fino 
- Semi di zucca per la decorazione 

Procedimento 
- Sciogliete il lievito in 100 g di acqua a temperatura ambiente
- Versate la farina nella planetaria insieme al lievito sciolto nell'acqua
- Aggiungete anche la zucca e avviate la macchina
- Man mano che l'impasto si amalgama aggiungete altra acqua 
- Addizionate anche il sale sciolto nell'acqua. 
Nota: non usate tutta l'acqua perché il vostro impasto sarà già umido per l'aggiunta della zucca, regolatevi con quella che prende la farina, dovrete ottenere un impasto elastico e consistente. 
- Fate lavorare la macchina per circa 20 minuti, poi trasferite l'impasto in una ciotola unta, coprite con pellicola e lasciate riposare a temperatura ambiente per due ore circa, facendo un paio di pieghe direttamente in ciotola. 
- Trascorso questo tempo, trasferite l'impasto in frigorifero e lasciatelo maturare tutta la notte.
- Il giorno dopo tirate la ciotola fuori dal frigo e lasciate acclimatare l'impasto per un paio d'ore, poi versatelo su una spianatoia leggermente infarinata e facendo le classiche pieghe a libro date la forma al vostro pane. 
- Fate lievitare la pagnotta in un luogo caldo  (nel mio caso ci sono volute circa 3 ore)
- Preriscaldate il forno alla massima potenza, io ci metto anche una ciotolina di acqua sul fondo per rendere l'ambiente più umido e favorire la lievitazione in cottura.
- Adagiate delicatamente la pagnotta lievitata su una teglia rivestita di carta forno, decorate con i semi di zucca e infornate: per i primi 15 minuti alla massima potenza, poi abbassate pian piano la temperatura fino a 200 C° 
- Continuate la cottura fino a che il vostro pane sarà diventato dorato e fino a quando battendo sul forno con le nocche delle dita sentirete un rumore sordo. 
- Sfornate il pane e lasciatelo raffreddare su una gratella 



 


Ed ecco a voi le altre ricette nel paniere di oggi. 

Carla: Focaccia ai cereali
Monica: Pane nero valdostano
Sabri: Pane con farina di lenticchie rosse
Simo: Biove barbarià a lievitazione naturale (world bread day 2020)
Zeudi: Pane al cacao e nocciole

venerdì 2 ottobre 2020

Zucca lunga di Napoli al forno


Eccoci con un nuovo appuntamento con gli amici dell'Italia nel Piatto, che questo mese dedica la sua uscita alla frutta e alla verdura di stagione, con tantissime ricette della tradizione regionale o realizzate con un ortaggio tipico locale. 
Per la Campania ho pensato alla zucca, in particolare a una varietà nostrana: la zucca lunga napoletana chiamata anche zucca piena di Napoli. 
Quest'anno il nostro orto è stato molto generoso, donandoci esemplari anche molto grandi di questa zucca. Una delle nostre regine pesa più di 25 Kg. Un vero mostro!! 

Per l'uscita dell'Italia nel Piatto vi delizierò con una ricetta sana, perché preparata al forno e con pochi condimenti,  ma comunque molto gustosa. 
Vi consiglio caldamente di provarla perché la zucca cotta in questo modo è davvero saporitissima. 


Qualche curiosità 
La zucca lunga napoletana è una varietà di zucca campana dalla caratteristica forma allungata, che ricorda molto quella di una grossa clava. E' chiamata anche zucca piena di Napoli perché l'interno di questo ortaggio è pieno di polpa: la piccola cavità con i semi, infatti, si trova solo nella parte della zucca che presenta il tipico rigonfiamento. 
Il frutto può raggiungere anche il metro di lunghezza e un peso che può superare i 20 Kg. 
La buccia si presenta di colore verde, screziata di arancione. La polpa è soda, di colore arancione acceso, zuccherina e profumata. 
La zucca lunga napoletana si raccoglie a partire dalla fine agosto agli inizi di settembre e si conserva per tutto il periodo invernale. E' ottima cotta al forno ma anche come condimento per la pasta e per i risotti. 


Zucca lunga napoletana al forno con gratinatura croccante
Ingredienti per 2 persone
- 4 fette di zucca tagliate a 3-4 cm di altezza
- 2 fette di pane raffermo 
- 1 cucchiaio di pangrattato 
- 40 g di pancetta affumicata a cubetti 
- 40 g di formaggio grattugiato 
- 10 mandorle 
- 5-6 noci 
- sale
- erba cipollina
- olio extravergine di oliva

Procedimento
- Disponete le fette di zucca su una teglia da forno rivestita con carta forno e fatele cuocere a 180°C per circa 20 minuti o comunque fino a quando bucherellando la polpa con  i rebbi di una forchetta questa risulterà morbida. 


- Mentre la zucca cuoce, preparate il ripieno. Dovrete usare un robot da cucina per questa operazione, se non lo avete allora potrete sostituire il pane raffermo con solo pangrattato. 
- Pertanto, con l'aiuto del robot da cucina riducete il pane a grana molto fine, aggiungete anche le mandorle e le noci, il pangrattato, il formaggio, il sale,  l'erba cipollina e 1 cucchiaio di olio. 
- Fate girare la macchina fino a ottenere un bel composto omogeneo.

- Tirate fuori dal forno le fette di zucca cotte e pennellatele con poco olio (se preferite potrete anche salare la superficie delle fette, io non l'ho fatto perché la copertura è già molto saporita di suo). 
- Distribuite il preparato di pane e frutta secca su ogni fetta, pressando bene. 
- Distribuite anche qualche cubetto di pancetta su ogni fetta
- Rimettete la zucca in forno per una decina di minuti
- Servite caldo 


Ed ecco le altre ricette regionali per il tema di questo mese 
Valle d’Aosta: Plumcake pere, mele e noci
Piemonte: Succo d'Uva Bianca Fatto in Casa
Liguria: erbùn
Lombardia: Vulp
Trentino-Alto Adige : La mela - anima di due Strudel
Veneto: Zucca in saòr
Friuli Venezia Giulia: Zuf di coce - crema di zucca friulana
Emilia Romagna: Tortelli di zucca reggiani
Toscana: Cappelle di funghi porcini al forno
Marche: Apple Pie con mele rosa dei sibillini
Umbria: Zuppa di cavolfiore
Lazio: Risotto al pizzutello
Abruzzo: Biscotti arrotolati abruzzesi con confettura d’uva
Molise:Cicoria formaggio e pomodoro
Puglia: Cavolo verde stufato
Basilicata: Patate e funghi cardoncelli al forno
Calabria: Mostarda calabrese di uva fragola
Sicilia: Busiate con Gamberi e Pistacchi di Bronte
Sardegna: Frittelle di zucchine


giovedì 1 ottobre 2020

Focaccine rosmarino e gorgonzola

 


Eccoci al nostro appuntamento con le amiche del Granaio. L'autunno è arrivato e man mano che le giornate diventano più fresche la voglia di mettere le mani in pasta aumenta sempre di più. 

Di solito mi piace molto preparare non solo i lievitati lunghi ed elaborati ma anche quelli semplici e veloci da realizzare. Così su queste pagine alterno pani realizzati con pasta madre a prodotti da forno fatti con lievito di birra (fresco o disidratato). 

Il lievito di birra lo uso sempre quando mi manca il pane in casa e devo preparare qualcosa di veloce per il pranzo e per la cena. E' il caso di queste focaccine, nate dall'esigenza di portare a tavola una cena diversa e sfiziosa ma anche per consumare del gorgonzola in giacenza nel frigorifero. 



Focaccine rosmarino e gorgonzola 

Dosi per 12 focaccine
- 300 g di farina 00
- 150 g di manitona
- 100 g di gorgonzola (dolce o piccante secondo il vostro gusto) 
- 30 g di olio extravergine di oliva
- 200 ml di acqua
- 6 g di lievito di birra (oppure una bustina di lievito di birra disidratato) 
- 1 cucchiaio di rosmarino 
 
- Miscelate le farine e versatele nella planetaria con il formaggio, l'olio e il lievito sciolto nell'acqua. 
- Iniziate a impastare a velocità 1 e come l'impasto inizia a stare insieme addizionate il sale sciolto in poca acqua e il rosmarino.
- Continuate a impastare per una decina di minuti aumentando la velocità della macchina. 
- Trasferite l'impasto in una bacinella oleata, coprite con pellicola per alimenti e lasciate lievitare in luogo caldo fino a che la pasta triplica il suo volume

Il tempo dipenderà dalla temperatura e dalla quantità di lievito usato.

- Quando l'impasto sarà lievitato, rovesciatelo su un piano infarinato e formate le focaccine (io ho fatto pezzi da 70 g circa).

Potrete modellare le vostre focacce con le mani oppure stendere la pasta con un mattarello e intagliare con un tagliapasta rotondo. 

- Disponete le focaccine su una teglia rivestita di carta forno e pennellatele con un'emulsione di olio e acqua. 
- Fate riposare le focaccine ancora 20 minuti poi infornatele a 180°C fino a doratura. 

Nota
- in questa ricetta manca il sale perché la quantità di gorgonzola che ho usato da tanto sapore alla focaccia. Se proprio volete mettercelo non esagerate mi raccomando. 




Ed ecco le altre ricette del paniere di oggi