Eccoci con un nuovo appuntamento con gli amici dell'Italia nel Piatto che dedica il tema di questo mese ai biscotti fatti in casa.
L'autunno è una delle mie stagioni preferite, per i suoi colori caldi e le tante prelibatezze che madre natura ci regala in questo periodo dell'anno. Le giornate che diventano via via più fresche mettono voglia di coccole dolci, come tazze fumanti di cioccolata calda e tisane profumate.... meglio ancora se accompagnate da un dolcetto casalingo.
I pomeriggi di pioggia che spesso accompagnano questa stagione sono l'ideale per mettersi a pasticciare tra nuvole di zucchero e farina, coinvolgendo anche i piccoli della casa, e quando questo succede ci dedichiamo alla produzione dei biscotti. E certamente questo non avviene solo in casa mia ma anche in tantissime altre famiglie, proprio a partire da questo periodo!
Ecco perché il team dell'Italia nel Piatto ha pensato di farvi conoscere ricette tipiche locali di biscotti o comunque realizzate con un ingrediente tipico regionale: oggi vi presenteremo una vera e propria carrellata di biscotti che potrete realizzare proprio nei pomeriggi di pioggia. Avrete l'imbarazzo della scelta!
Per la Campania ho cercato in rete qualche ricetta di biscotti che non conoscevo, ne ho trovate diverse, infatti la scelta non è stata facile, ma alla fine mi sono soffermata sui Caprilù. Questi biscotti sono nati a Capri, da cui il nome, dove fanno bella mostra nelle vetrine delle pasticcerie. Anche se la ricetta originale è segreta, è a tutti noto che questi biscotti sono realizzati abbinando alle mandorle due prodotti tipici locali, i limoni del posto e il liquore limoncello.
In rete circolano diverse versioni/imitazioni di questa ricetta che, però, si differenziano poco l'una dall'altra, se non per piccoli particolari. Io stessa ho realizzato questi biscotti prendendo spunto un po' da tutte, con la differenza che ho usato la farina di mandorle al posto delle mandorle intere.
Non so quanto i miei Caprilù si avvicinino a quelli originale ma in ogni caso ne sono venuti fuori dei biscotti buonissimi e soprattutto profumatissimi.
Caprilù
Dosi per circa 30 biscotti
Dosi per circa 30 biscotti
Per l'impasto:
- 250 g di farina di mandorle
- 150 g di zucchero semolato
- 150 g di zucchero semolato
- 1 limone biologico
- 1 albume d'uovo
- 20 g di limoncello
Per la formatura:
- 70 g di zucchero a velo
- 70 g di zucchero semolato
Procedimento
- Mescolate insieme la farina di mandorle e lo zucchero semolato, poi addizionate il resto degli ingredienti (l'albume, il liquore limoncello, il succo e la buccia del limone)
- Impastate con le mani per ottenere un composto omogeneo e non troppo appiccicoso.
- A questo punto prelevate piccole porzioni di impasto e formate i biscotti: modellate con le mani delle palline, che passerete prima nello zucchero semolato e poi nello zucchero a velo, quindi schiacciate con il dito per dare una forma più allungata al biscotto (vedi foto)
- Disponete i biscotti su una teglia rivestita di carta forno e infornate a 170°C per circa 12-13 minuti: attenzione a non esagerare con la cottura perché oltre a bruciarsi i biscotti perderebbero in morbidezza.
- Sfornate i biscotti Caprilù e fateli raffreddare prima di trasferirli in scatole a chiusura ermetica per la conservazione.
Note
- Nelle diverse ricette che ho scovato in rete si usano le mandorle intere che devono essere poi frullate con lo zucchero semolato.
Ed ecco le altre ricette per il tema di questo mese tutto dedicato ai biscotti
Valle d’Aosta: Torcetti di Saint Vincent 2.0
Piemonte: Krumiri: i Biscotti tipici di Casale Monferrato a forma di baffo
Liguria: Cobeletti
Lombardia: Bacioni di Lodi o Gnam Gnam
Trentino-Alto Adige: Lebkuchen - i gustosi biscotti speziati
Veneto: I pandòli di Schio
Friuli Venezia Giulia: Favette triestine
Emilia-Romagna: Fave dei morti
Toscana: Amaretti di Santa Croce
Marche: Biscotti all’anice marchigiani
Umbria: Tisichelle delle monache, ricetta tipica di Todi
Lazio: I giglietti di Palestrina
Abruzzo: Frollini al farro abruzzesi
Molise: Ceppelliate di Trivento
Puglia: Il biscotto di Ceglie
Basilicata: I calzoncelli di Melfi
Calabria: I fritti ‘a bbentu
Sicilia: I Biscotti al Latte Siciliani
Sardegna: Zambellas di Dorgali
Sono spettacolari!!! Mi segno la ricetta perchè voglio proprio provarli!
RispondiEliminaHanno proprio l'aria di essere buonissimi! Ciao Nat un abbraccio :)
RispondiEliminaMolto interessanti per gli ingredienti, il sapore e il profumo durante la cottura, da consumare senza limitazioni :-)
RispondiEliminaChe spettacolo! Immagino il profumo di limone!
RispondiEliminaQuanto devono essere buonissimi, mi ricordano i ricciarelli ma aromatizzati al limoncello... sono proprio da assaggiare!
RispondiEliminaSono proprio speciali questi biscotti ingredienti buonissimi e poi il nome!! Caprilù! è tutto un programma. Meravigliosa Campania! Un abbraccio e tanti complimenti
RispondiEliminaChissà che buoni! Proverò a farli utilizzando le mandorle (sgusciate ed amare) passate al mixer al posto della farina.
RispondiEliminaMia mamma di sicuro apprezzerà!
Un abbraccio
Che bontà i tuoi biscotti devono essere proprio golosi!!!
RispondiEliminaun abbraccio^_^
Ma che spettacolo questi biscotti Natalia, mi piacciono da morire! Ho salvato la ricetta, voglio provarli assolutamente!
RispondiEliminaBacio grande,
Mary
Con questi ingredienti non possono che essere buoni buoni buoni
RispondiEliminapassavo di qui e mi è caduto l'occhio su questi biscottini... anzi, pasticcini direi! devono essere favolosi in quanto a gusto e a profumo. sembrano usciti da una pasticceria! complimenti!
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