Il tema di questo mese con gli amici dell'Italia nel Piatto è dedicato alle ricette della tradizione che hanno come ingrediente protagonista la carne degli animali da cortile.
In Campania sono diverse le preparazioni realizzate con queste carni, molte delle quali in realtà sono presenti anche nelle altre regioni del nostro paese.
In effetti le mie ricerche su ricette tipiche tradizionali campane con gli animali da cortile non hanno prodotto grandi risultati.
Di tipico campano, infatti, c'è il coniglio all'Ischitana, di cui vi ho già parlato e, come nel resto d'Italia, usiamo cucinare il pollo e il coniglio anche all'arrabbiata e alla cacciatora.
Le carni dei volatili, siamo soliti usarle nei brodi invernali, ad esempio, tipico della nostra tradizione sono le scarole in brodo di gallina.
Gironzolando in rete ho scoperto che in Campania ci sono diversi allevamenti di tacchino, una carne tra l'altro molto apprezzata in famiglia. Pertanto ho deciso di orientarmi sull'uso di questo animale, legandomi però a un ingrediente tipico del territorio campano, le papaccelle, e a una ricetta della nostra tradizione, che è quella della "carne di maiale con pepaine e patate".
Le pepaine o papaccelle altro non sono che peperoni tondi conservati nell'aceto. Nella mia regione li usiamo tantissimo in diverse ricette. Tempo fa, sempre per l'Italia nel Piatto, avevo scovato questa ricetta, legata al culto di Santa Lucia, dove proprio le pepaine sono tra gli ingredienti protagonisti.
In inverno le usiamo tantissimo abbinate alle carni, soprattutto di maiale e agnello.
Ho voluto provare ad accostarle alla carne di tacchino e devo dire che il risultato mi è davvero piaciuto, tanto che lo replicherò sicuramente in futuro.
Ed ecco le altre ricette per il tema di questo mese.
Piemonte: Pollo in carpione
Liguria: Pollo con limoni e erbe aromatiche
Lombardia: Cosce di pollo con pancetta al marsala – “giambonitt de pollaster”
Trentino-Alto Adige: Cosciotto di coniglio ripieno di funghi con polenta
Veneto: Coniglio in salsa agrodolce della Val Leogra
Friuli Venezia Giulia: non partecipa
Emilia Romagna: Pollo e pere, ricetta di Ferrara
Toscana: Piccione in arrosto morto
Umbria: Pollo all’arrabbiata con torta al testo e erba
Marche:
Lazio: Pollo alla cacciatora
Abruzzo: Pollo alla Franceschiello: ricetta tipica abruzzese
Molise: U Gallucc ciff e ciaff
Campania: Straccetti di tacchino con papaccelle e patate
Puglia: Triddhi con brodo di tacchino
Basilicata: Pollo con peperoni alla lucana
Calabria: Coniglio agli odori di Calabria
Sicilia: Pollo al Limone
Sardegna: Cabonischeddu a prenu (pollastrello ripieno)
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Questo piattino è talmente appetitoso ed intrigante che me lo mangerei anche ora! Che bello scoprire queste tradizioni della nostra bella Italia...
RispondiEliminaBuon fine settimana :)
Il tacchino lo preparo spesso, mi piace molto e mi piace particolarmente questa tua ricetta. La proverò presto. Grazie mille 😉
RispondiEliminaAnche qui da me il tacchino è molto apprezzato Natalia e credo che questo piattino saporito verrebbe spazzolato in men che non si dica! Delizioso!
RispondiEliminaUn abbraccio,
Mary
Mi incuriosisce tantissimo questa ricetta Nat, soprattutto le papaccelle!
RispondiEliminatacchino e peperoni e non si sbaglia! un abbraccio !
RispondiEliminaEro incuriosita di questo ingrediente "papaccelle" e non potevo indagare a vedere di cosa si tratta. Ecco che ho scoperto che non sono altro che peperoni. C'è sempre da imparare qualcosa di nuovo. Comunque sia, trovo un piatto molto leggero e gustoso.
RispondiEliminaGli stracetti di tacchino li preparo spesso e la tua ricetta mi ispira molto!!!
RispondiEliminaSemplice ma gustoso, senza dubbio. Ricetta vincente
RispondiEliminaCiao cara Naty..sono passata per un saluto e per inviarti i miei migliori auguri di buona Pasqua!
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